Composizione del nuovo gruppo di riferimento parrocchiale:
- DELEGATO: Marco Simonini
- CATECHESI: Fabio Cataruzzi
- PASTORALE GIOVANILE: Giovanni Mossenta e Luca del Torre
- PASTORALE FAMILIARE: Stefano Sturmigh e Anna de Monte
- LITURGIA: Leonardo Lesa e Angelo Leita
- CARITA’ E MISSIONI: Luciana Ligorio e Dino Vit
- CULTURA E COMUNICAZIONI: Anna Maria Fehl
- AMMINISTRAZIONE: Valentino Tornaboni
- PICCOLE APOSTOLE: Tiziana Scaccabarozzi
- SCOUT: MartinaDegano
- VOLONTARI (pulizie chiesa, oratorio, manutentori): LorenaTernolti e Alessandro Cecchini
- GIOVANI UNIVERSITARI / LAVORATORI: Simone Mossenta
- “ANZIANI DEL POPOLO”: Aurelia Lesa
La costituzione dei Consigli Pastorali di Collaborazione non impedisce, anzi richiede, che in ogni parrocchia ci sia un gruppo di laici, in comunione col parroco, partecipi della responsabilità pastorale per la vita della comunità, al servizio della comunione ecclesiale.
Per evitare confusioni linguistiche e riservare il nome di Consiglio Pastorale soltanto a quello delle CP, questo gruppo di fedeli viene identificato dal Documento SUCS come Gruppo di Riferimento Parrocchiale.
CATATTERISTICHE E COMPITI
Questo gruppo è composto da quanti esercitano in forma stabile un servizio all’interno della parrocchia, persone che animano le iniziative, curano spazi e strutture ed esprimono con la propria presenza un’appartenenza consapevole e attiva.
La caratteristica di questo gruppo è l’informalità. C’è perché le persone sono coinvolte e quindi, più che eletto e costituito ufficialmente, dovrà essere solamente riconosciuto.
Il suo compito è di «accompagnare la vita della parrocchia in sintonia con il progetto pastorale di Collaborazione».
Quindi:
- anima la vita ordinaria della singola comunità, curando di realizzare in essa il progetto pastorale redatto dal Consiglio Pastorale di Collaborazione;
- raccoglie istanze, suggerimenti, proposte… da trasmettere al Consiglio per partecipare alla progettazione;
- custodisce lo specifico della vita della parrocchia di appartenenza che costituisce l’identità locale con le sue tradizioni, feste e consuetudini;
- contribuisce a rinforzare lo stile della collaborazione con le altre parrocchie della CP, offrendo il proprio contributo fattivo alle attività e iniziative comuni.